GLOSSARIO


 B

BRI – Malattie associate agli edifici (Building Related Illness BRI). Viene attribuito a quelle patologie (es. legionellosi, asma, avvelenamento da CO, febbre da umidificatore, ecc.) per le quali vi è una diretta correlazione con la permanenza all’interno di un edificio.

G

GPD – Gallons Per Day

M

Le macchie estrinseche sono quelle che compaiono a livello superficiale, ovvero sullo strato di smalto del dente. Possono essere dovute all’azione di sostanze contenenti cromogeni, come molti cibi, bevande e, naturalmente, dall’uso frequente di tabacco.

Le macchie intrinseche sono quelle macchie che compaiono all’ interno del dente, ovvero sulla superficie della dentina. Sono più gravi delle precedenti poiché dovute ad anomalie nella mineralizzazione dello smalto, che possono a loro volta scatenarsi da difetti genetici, dall’assunzione di particolari farmaci nel periodo della formazione della dentatura decidua o da un eccesso di fluoro (iperfluorosi). Possono essere rimosse solamente mediante un metodo di sostanze decoloranti. Tale metodo è basato sull’azione di prodotti con azione ossidante, i perossidi.

MCS – Sindrome da sensibilità chimica multipla  (Multiple Chemical Sensitivity, MCS) E’una patologia multisistemica caratterizzata da reazioni di intolleranza dell’organismo ad agenti chimici ed ambientali presenti singolarmente o in combinazione, a concentrazioni generalmente tollerate dalla maggioranza dei soggetti.

O

L’ozono (O3) è la forma triatomica dell’ossigeno (O2). In natura l’ozono si forma, sia mediante i raggi ultravioletti, sia mediante il lampo, che riesce a dare l’energia necessaria affinché 3 molecole di ossigeno diventino 2 molecole di ozono Si deve sempre evitare di disperdere O3 nell’ambiente perché è un gas irritante, dall’odore pungente e caratteristico. Il nostro olfatto avverte subito tracce di O3 anche quando la concentrazione del gas è inferiore alla dose permessa, cioè di 0,2 mg/m3 di aria per un periodo di 8 ore. Ciò per precisare che piccole fughe di O3 non sono preoccupanti (ma sempre da evitare) perché l’olfatto già rileva concentrazioni di 0,02 mg/m3 , che sono ben al di sotto della concentrazione tossica di 0,3 mg/m3 come stabilito dalla CEE.

P

La placca (più specificamente la placca batterica) è un aggregato (biofilm) di germi tenacemente adesi tra loro e alle superfici dentali, che promuove e sostiene le comuni patologie orali: carie e parodontopatie. La deposizione di sali di calcio e di fosfati la trasforma in tartaro.

S

SBSSindrome dell’edificio malato (Sick Building Syndrome  SBS) coniato dall’OMS nel 1983.  Molti composti chimici  (VOC, CO, NOx, PM, fumo di tabacco) presenti negli ambienti indoor sono noti o sospettati di causare irritazione o stimolazione dell’apparato sensoriale e possono dare vita a un senso di disagio sensoriale e ad altri sintomi.

SPA “Salus per aquam“, ovvero salute attraverso l’acqua, acronimo che, in effetti, rispecchia esattamente il senso della parola.
In realtà, il termine deriva dalla città di Spa, situata nella parte orientale del Belgio, famosa fin dai tempi antichi per le sue acque minerali. La città si sviluppò proprio grazie a questa sua ricchezza, che favorì l’afflusso di molti turisti inglesi e del relativo commercio. Fin dal XVI secolo, il nome della città di Spa è divenuto, quindi, un termine generico per il termalismo, sia in inglese che nelle altre lingue.
La passione per le terme e per i benefici delle acque è nata invece tra gli antichi romani, che ne approfittavano per riposare, socializzare e curare il proprio corpo

T

Il tartaro, in odontoiatria, è un deposito dovuto alla placca batterica e alla presenza di sali di calcio nella saliva.